creare grafiche con strategia

Creare grafiche senza strategia? No, grazie!

La diffusione di Canva e la possibilità di creare grafiche in versione ‘fai da te’, ha cambiato la vita a tutti coloro che realizzano contenuti visivi per la propria comunicazione.

I modelli a disposizione sono uno più bello dell’altro, e per di più modificabili intuitivamente. Creare grafiche può sembrarti molto più facile e veloce che trovare cosa metterti al mattino!

Il problema è proprio questo: stai correndo troppo! Se prima non stabilisci l’identità visiva del tuo brand, ogni grafica che andrai a creare sarà priva di coerenza. A esserne danneggiata non solo la tua comunicazione ma anche la riconoscibilità di marca.

Seguire le ultime tendenze, adottare belle immagini e l’ultimo font che ha attirato la tua attenzione non significa rendere le tue grafiche efficaci e in linea con gli obiettivi prefissati.

Anche se sei un principiante del design, la tua attività dev’essere identificabile e coerente: poni le basi del tuo brand e pianifica in anticipo.

Per aiutarti a rendere coerente e riconoscibile la tua comunicazione, ho stilato una lista di punti sui quali lavorare prima di progettare qualsiasi grafica:

Definisci il pubblico a cui ti rivolgi

Qual è il tuo target? Conoscere il linguaggio visivo del tuo cliente ideale è essenziale per attirarne l’attenzione e trasmettere il messaggio che desideri.

Non creare solo ciò che ti sembra carino, ma realizza grafiche professionali che attraggano e piacciano al tuo pubblico.

Stabilisci il tuo stile visivo per creare grafiche accattivanti

Realizzare una mood board dedicata allo stile visivo del tuo brand è un’ottima idea. Ti permetterà d’individuare quelle immagini – tra cui fotografie, grafiche, illustrazioni e tipografia – che rispecchiano al meglio il tuo progetto.  

Una volta creata seguila per mantenere uno stile coerente e riconoscibile nel tempo. 

Vuoi dar vita a una mood board digitale con Canva ma non sai da dove partire? Leggi il mio articolo per scoprirlo (si riferisce alla vision board ma il procedimento è identico).

Imposta la tua identità visiva

COLORI

Quali colori ti rappresentano? Scegli una tavolozza di 3-5 colori che si adattano al tuo brand e che si abbinino tra loro. Utilizzali sempre nella tua comunicazione visiva, annotando il loro codice esadecimale (il codice hex, quello segnalato con #). Gioca sulle trasparenze ma non cambiare la palette iniziale.

Se hai bisogno di aiuto per scegliere i tuoi colori e relativi abbinamenti, segui i miei consigli per creare la palette colori che hai sempre desiderato.

FONT

Dopo aver lavorato sui colori, è giunto il momento di selezionare 2/3 font che si adattino allo stile e all’atmosfera del tuo brand. Cambiarli troppo spesso tende a confondere gli utenti e a incidere sulla coerenza dell’intero progetto.

Un font sarà dedicato ai testi più lunghi; uno per i titoli e un altro, eventuale e più particolare (magari handwriting), per parole chiave o aforismi.

Trovare la giusta combinazione di caratteri potrebbe essere un’ardua impresa. Per farlo puoi consultare il sito di Bold Web Design, una chicca che non potevo tenerti segreta!

Adotta il tuo logo

Sebbene non sia obbligatorio averne uno, il logo ti aiuta a rendere riconoscibile e autorevole il tuo brand, consideralo come la sua incarnazione visiva. Dà risalto e rafforza la tua identità visiva.

Sarebbe un peccato non averne uno da utilizzare per la tua comunicazione!

Pianifica le grafiche di cui hai bisogno

Gioca d’anticipo e scopri esattamente quale grafica richiede la tua attività. Come fare?

Analizza il processo che i tuoi clienti seguiranno e quali metodi di promozione vuoi utilizzare. Potrebbero servirti grafiche per social (post o caroselli), sito web, newsletter (intestazione personalizzata) o addirittura volantini cartacei. Non dimenticare poi le grafiche da usare per la carta intestata (preventivi, fatture) o nella firma per le tue email.

Prenditi il tempo necessario per decidere, così saprai esattamente di cosa hai bisogno. In questo modo, potrai pianificare in anticipo i tuoi progetti futuri e decidere se affidare o meno il lavoro a un designer professionista.

Sei ora pronta a creare le tue grafiche, vuoi semplificare il procedimento? Continua a leggere il mio articolo per scoprire il metodo che io stessa utilizzo.

Crea i tuoi modelli

Pensa ai contenuti che condividi: le grafiche su Instagram, i banner promozionali, le intestazioni dei post del blog, ecc. Definire modelli per ogni tua esigenza darà al tuo brand un aspetto visivo coerente.

Un altro beneficio che otterrai è quello di semplificare il processo creativo, sarà infatti sufficiente inserire foto e testi su un template già impostato in precedenza.

Hai già la versione PRO di Canva*? Ti permette di accedere a oltre 420mila modelli (anziché 250mila della versione free) e a oltre 75 milioni tra foto, video, audio, grafiche. Potrai inoltre ridimensionare le grafiche per tutte le tue esigenze e di programmarle direttamente sui social.

*link di affiliazione: se ti iscriverai a Canva PRO da questo link riceverò un piccolo aiuto economico per la mia attività. Grazie!

Scegli la tua fonte di foto

Nonostante Canva ti offra un catalogo di foto e video molto ampio, potresti aver bisogno di immagini più specifiche per il tuo brand.

Dedica una parte della tua giornata a ricercare immagini stock gratuite e a pagamento adatte al tuo brand, al messaggio che vuoi trasmettere, al tuo stile e con i tuoi colori. Crea una cartella sul computer e tienila aggiornata. Se le foto sono tante, organizzale in sottocartelle.

Non sai da quali siti attingere? Inizia con Unsplash, Pixabay e Morguefile.

Prendi poi in considerazione la possibilità di richiedere un servizio fotografico professionale per il tuo branding. Io l’ho fatto di recente, puoi guardare gli scatti sul sito della fotografa Giulia Corinti.

Spero che i miei suggerimenti ti siano d’aiuto per la tua attività. Se hai dubbi o vuoi ricevere ulteriori chiarimenti, lascia un commento o scrivi una mail a chiara@chiaridee.it

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